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Dopo un anno in cui gli affitti sono cresciuti del 5,1% nel nostro Paese, nel mese di agosto si osserva un rallentamento che fa tendere i canoni alla stabilità. Questo è quanto si legge stando ai dati elaborati da Immobiliare.it Insights nell’Osservatorio mensile del mercato residenziale italiano.
Quanto costa affittare casa in Italia
Il risultato mensile, +0,4%, porta comunque i canoni medi sul territorio nazionale a 12,7 euro al metro quadro. L’area più cara è anche quella che cresce di più ad agosto. Stiamo parlando del Nord-Est, con i suoi 13,6 euro/mq, che sfiora il +1% mensile.
Rallentamento più marcato invece nel Centro Italia: i 13,3 euro al metro quadro di media registrati in quest’area del Paese sono inferiori dello 0,3% rispetto a luglio.
L’area più economica per gli affitti resta quella delle Isole, dove il canone medio (cresciuto dello 0,5% ad agosto) è pari a 8,4 euro al metro quadro.
Domanda e offerta: gli immobili a disposizione si riducono
L’offerta di immobili in locazione, già in contrazione su base annua (-3,3%), accelera la propria corsa al ribasso registrando il -21,3%. Un risultato a indicazione di un mercato in cui la disponibilità di immobili per l’affitto si riduce a un passo sempre più rapido.
Contestualmente, la domanda di immobili in locazione resta positiva sul mese, pur rallentando rispetto al tasso di crescita annuale. Se il risultato di agosto è infatti del +7,3%, quello dell’ultimo anno è di dieci punti percentuali superiore.
Gli affitti in città: grandi vs piccole
In tutte le città si registra un lieve aumento dei canoni medi, tendente alla stabilità e intorno al mezzo punto percentuale. I rincari nelle grandi città restano però leggermente più pronunciati: i 16,4 euro al metro quadro di canone medio negli agglomerati oltre i 250.000 abitanti sono cresciuti dello 0,7% nell’ultimo mese, mentre quelli nei comuni più piccoli si sono fermati al +0,5%, arrivando a quota 10,1 euro al metro quadro.
In entrambi i casi assistiamo comunque a un netto rallentamento rispetto al tasso di crescita annuale: negli ultimi dodici mesi, gli affitti nelle grandi città sono aumentati di oltre 9 punti percentuali, mentre la crescita dei canoni nelle piccole ha superato i 7.
La situazione a Milano, Roma e negli altri capoluoghi
Tendenze simili per le due principali metropoli italiane, che vedono gli affitti crescere di circa mezzo punto percentuale nell’ultimo mese. Milano si attesta su un canone medio di 22,2 euro al metro quadro, mentre Roma chiude il mese a 15,1 euro/mq.
Di seguito la tabella di tutti i capoluoghi di regione italiani.
Capoluogo | Media di €/mq |
L’Aquila | 7,5 € |
Potenza | 6,4 € |
Catanzaro | 8,7 € |
Napoli | 13,0 € |
Bologna | 17,6 € |
Trieste | 9,9 € |
Roma | 15,1 € |
Genova | 8,3 € |
Milano | 22,2 € |
Ancona | 8,9 € |
Campobasso | 7,0 € |
Torino | 10,5 € |
Bari | 10,7 € |
Cagliari | 11,7 € |
Palermo | 8,2 € |
Firenze | 19,0 € |
Trento | 11,0 € |
Perugia | 7,9 € |
Aosta | 8,6 € |
Venezia | 14,3 € |