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Il grattacielo Pirelli, altrimenti noto come Pirellone, nonostante oggi non vanti più il primato dell’essere il grattacielo più alto d’Italia, rimane sempre impregnato del suo fascino architettonico, emblema di una Milano in pieno boom economico.
La storia del Pirellone
Il grattacielo Pirelli è l’edificio milanese dove ha sede il Consiglio regionale della Lombardia.
Si eleva in Piazza Duca d’Aosta, di fianco alla stazione centrale. Progettato nel 1950 da Gio Ponti, fu costruito tra il 1956 e il 1960.
Con i suoi 127 metri di altezza, distribuiti in 31 piani, due dei quali sotterranei, è il simbolo del razionalismo italiano.
Fu commissionato dal gruppo Pirelli e insieme a Gio Ponti lavorò un nutrito gruppo di esperti tra architetti e ingegneri. Nel 1956, venne posata la prima pietra e il 4 aprile del 1960 venne inaugurato. La gestione dei costi si rivelò alta sin da subito, ragion per cui fu venduto nel 1978 alla Regione Lombardia per 43 miliardi di lire.
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La sfida architettonica di Gio Ponti
Giò Ponti non fu certamente solo nella progettazione del grattacielo di via Fabio Filzi.
Lui seguì le fasi progettuali, mentre Giuseppe Valtolina diresse l’aspetto strutturale, con la collaborazione di Pier Luigi Nervi, Arturo Danusso, Piero Locatelli e Guglielmo Meardi.
La consulenza di Nervi fu fondamentale perché, a causa del rapporto abbastanza ridotto tra larghezza e altezza, la struttura era particolarmente soggetta alle azioni del vento ed è stato costretto la redazione di uno schema strutturale composto da sette rigidi triangolari alle estremità, pilastri cavi e quattro grandi pilastri-pareti centrali, tutti in calcestruzzo armato. Una soluzione senza precedenti per i problemi e i limiti che comportano il cemento armato.
Curiosità, la copia della Madonnina in cima al Grattacielo
Costruita a forma poligonale, la struttura si alza per circa 127 metri da terra. Al tempo della sua costruzione, era uno dei grattacieli più alti d’Europa: con i suoi 31 piani il Pirellone diventò un simbolo di Milano, come la Torre Velasca.
Tuttavia a Milano, come prevede la tradizione, nessun edificio può essere più alto della Madonnina del Duomo. Per questo motivo anche sul grattacielo Pirelli è stata posta una copia in oro, solo leggermente più piccola dell’originale che svetta tra le guglie del monumento più famoso della città.
La gara podistica
Dal 2007 nel grattacielo si svolge la Vertical Sprint, una gara podistica di 31 piani e 710 gradini a tempo record: circa 4 minuti.