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Bovisa e Affori sono in testa alla classifica dei quartieri più ambiti per chi cerca un appartamento a Milano.
Entrambi caratterizzati da un misto di nuovi edifici e di storiche case di ringhiera, i due quartieri milanesi rientrano tra i desiderata di chi cerca casa nei primi mesi di quest’anno, secondo quanto riporta Aspesi Milano, associazione che riunisce le società di promozione e sviluppo immobiliare, insieme a Intesa Sanpaolo Casa e Immobiliare.it.
Bovisa e Affori: perché sono quartieri attrattivi?
È interessante capire perché quartieri che fino a poco tempo fa erano tra le tante periferie milanesi siano diventati zone attrattive.
A sentire gli abitanti dei quartieri, la risposta si trova nel fatto che:
- si tratta di aree che negli anni hanno mantenuto un tessuto sociale molto variegato, con persone molto diverse tra di loro, ma che convivono serenamente, dimostrando un forte senso di comunità;
- tengono insieme due anime, quella del paese e quella della metropoli;
- la presenza del Politecnico ha favorito il ricambio generazionale;
- la zona negli anni è migliorata nei servizi. È servita dalla metropolitana, dal passante ferroviario, da diverse linee di mezzi di superficie.
Ci sono i nuovi edifici abitati dalle famiglie che sono arrivate in zona da poco, le vecchie case ristrutturate, le villette, i negozi di prossimità che sono tra via Pellegrino Rossi, via Astesani e viale Affori.
A dire di Carlo Giordano, Amministratore Delegato Immobiliare.it: “La gentrificazione avanza e quartieri che prima erano poco attrattivi ora diventano le nuove mete dell’abitare, molto spesso grazie ad operazioni di riqualificazione che attirano l’interesse dei giovani alla ricerca del giusto compromesso tra qualità della vita e prezzi ancora affrontabili. È il caso di Affori-Bovisa, dove i prezzi sono cresciuti di oltre il 30% rispetto al pre-pandemia, che si propone come una delle zone più di tendenza nel panorama milanese, non a caso la domanda è cresciuta del 7,5% rispetto allo scorso anno. Ad un conteso da “vecchia Milano” si unisce la comodità della metro che funge da collegamento veloce con il centro città, rendendolo un quartiere estremamente appetibile. Fondamentale poi
la presenza del Campus del Politecnico – a cui si deve anche il nuovo progetto di recupero del vicino Parco dei Gasometri – che ha fatto crescere l’indotto collegato alla massiva presenza di studenti nella zona“.
Si tratta, infatti, di zone che si stanno sviluppando con nuovi progetti residenziali, ma che riescono ad avere ancora attenzione alle relazioni sociali che le rende vivibili da parte di chi è alla ricerca di un buon compromesso tra qualità della vita e prezzi sostenibili.
Il prezzo medio degli appartamenti in Affori e Bovisa è aumentato del 30%
In Bovisa e in Affori il prezzo medio degli appartamenti è cresciuto del 30 per cento rispetto al periodo pre-pandemico, con un costo a metro quadro di 3.129 euro, con un aumento della richiesta del 7,5% nel primo trimestre del 2022 rispetto al periodo corrispettivo dell’anno precedente.
Classifica delle periferie più ricercate a Milano
Tornando alla classifica Aspesi Milano, dopo Bovisa-Affori, al secondo posto troviamo il Forlanini con un costo medio delle case di 2.823 euro al metro quadrato, seguito da Pasteur-Rovereto (4.224 al metro quadro), Maggiolina-Istria (4.320) e Corvetto-Rogoredo (3.525).