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Negli ultimi anni, il fotovoltaico si sta diffondendo sempre di più grazie al fatto che è in grado di produrre energia pulita e potenzialmente illimitata, sfruttando l’energia solare e quindi contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente.
I pannelli solari tradizionali, però, presentano dei limiti per i costi, per la rigidità dei pannelli e per l’utilizzo di sostanze di difficile reperibilità per la loro produzione.
Di recente, è stata sviluppata una nuova tecnologia: i pannelli fotovoltaici biologici. Vediamo cosa sono i pannelli solari biologici e quali sono le loro possibili applicazioni.
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Che cosa sono i pannelli fotovoltaici biologici
Alla base di questo nuovo tipo di fotovoltaico, chiamato OPV (Organic Photo Voltaic), vi è una tecnologia organica o biologica prodotta dall’azienda tedesca Heliatek – ma oggetto di ricerca anche da parte di molte altre aziende specializzate – e basata sull’impiego di molecole di idrocarburi, al posto del silicio usato per i pannelli solari tradizionali.
I nuovi pannelli si presentano come dei veri e propri fogli srotolabili al cui interno si trovano le celle solari: alcuni strati di materiale biologico vengono applicati su un foglio di trasporto sottovuoto.
Si tratta di pellicole particolarmente leggere, molto sottili, flessibili ed eco-compatibili.
Ogni rotolo di pannelli è largo 1,3 metri e lungo 2,6 chilometri e presenta un adesivo posteriore. Lo spessore è di pochi millesimi di millimetro, il che annulla lo spreco di materiale e li rende leggeri, meno di due chilogrammi per rotolo, e quindi facilmente trasportabili e utilizzabili.
Quali sono le possibili applicazioni dei pannelli solari biologici
L’aspetto più innovativo e utile di questi nuovi pannelli solari biologici sta nella loro flessibilità, che ne garantisce un’ottima versatilità di utilizzo.
Essi, a differenza da quelli tradizioni, rigidi e più ingombranti, sono sottili e incollabili.
Tale caratteristica fa sì che essi possano essere facilmente applicati su qualunque superficie e possano quindi essere usati laddove sarebbe impossibile installare celle solari tradizionali.
Questi pannelli possono essere impiegati su tetti inclinati o su edifici con forme non convenzionali e possono essere incollati sulle diverse superfici (come finestre, vetrate o balconi), sfruttando al massimo le parti esterne di un immobile.
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