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L’istituto del fondo patrimoniale, disciplinato dall’articolo 167 e dai successivi, riguarda la gestione degli interessi economici familiari ed è caratterizzato dalla destinazione a opera dei coniugi, o di un terzo, di una serie di beni determinati, come immobili, mobili registrati o titoli di credito, utili al soddisfacimento dei bisogni della famiglia.
Cos’è un fondo patrimoniale?
Il fondo patrimoniale è un vincolo temporaneo posto nell’interesse della famiglia su un complesso di beni indicati e costituisce un patrimonio separato per l’istituzione del quale deve esistere un vincolo coniugale.
La costituzione del fondo patrimoniale va compresa tra le convenzioni matrimoniali (Cass. Civ. 8610/2007), pertanto si deve stipulare nella forma di atto pubblico con la presenza di 2 testimoni.
Esso affianca ed integra il regime patrimoniale primario adottato dai coniugi che può essere la comunione, la separazione dei beni o un regime convenzionale.
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Quali beni possono rientrare in un fondo patrimoniale?
Il fondo patrimoniale può essere costituito da beni immobili, beni mobili iscritti in pubblici registri, come navi e galleggianti, aeromobili, autoveicoli, le quote di partecipazione a società a responsabilità limitata e titoli di credito, buoni fruttiferi e i frutti prodotti da tali beni.
I titoli di credito possono fare parte del fondo purché siano vincolati, rendendoli nominativi con annotazione del vincolo o in altro modo idoneo.
Inoltre, si ammette la possibilità di destinare al fondo patrimoniale strumenti finanziari quali le azioni, le obbligazioni e le quote di partecipazione ai fondi pubblici di investimento.
Inoltre, nel fondo patrimoniale possono essere conferiti anche i Titoli di Stato, come i Buoni del Tesoro ed i certificati di credito.
Le azioni di società per azioni possono essere conferite nel fondo patrimoniale, avendo una disciplina analoga a quella dei titoli nominativi.
I beni conferiti in un fondo patrimoniale non possono formare oggetto di più fondi destinati alla soddisfazione di più famiglie: il vincolo di destinazione, infatti, può riguardare i bisogni di una sola famiglia.