In cerca di una pausa rilassante che possa rimettervi a nuovo? Una fuga alle terme può decisamente aiutare.

Ecco le terme naturali del Centro Italia, regione per regione.


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Terme in Toscana

Ecco quali sono:

Terme di Saturnia a Manciano

Le pozze calcaree di Saturnia sono forse l’immagine più nota delle terme naturali italiane. Le ha create nel tempo l’acqua che sgorga a 37°. Sono accessibili liberamente e circondate dalla natura.

Bagni di San Filippo a Castiglione d’Orcia

Le persone che vivono da queste parti li chiamano anche Balena Bianca per via della formazione calcarea creata dallo scorrere delle acque termali. I bagni liberi si trovano a un passo dal fiume Fosso Bianco e i fanghi sono celebri per l’azione levigante sulla pelle.

Terme di Petriolo a Monticiano

Se arrivate presto la mattina, evitando il weekend, potrete godervi senza folla queste terme libere nel Parco naturale della Merse. Il punto di forza? L’effetto frigidarium-calidarium che l’acqua termale vi regala insieme a quella fresca del fiume Farma.

Bagno Vignoni a San Quirico d’Orcia

La particolarità di queste terme sta nel fatto che si trovano nella piazza al centro del borgo. Al posto dello spazio aperto della piazza classica, c’è una vasca cinquecentesca nella quale si raccolgono le acque calde della sorgente termale.

Vasche di San Casciano dei Bagni

Immaginate di godervi le acque termali che sgorgano dentro una vasca romana. È esattamente l’esperienza che avrete qui, dove ci si immerge in vasche di epoca romana liberamente accessibili al pubblico.


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Terme in Umbria

In Umbria:

Terme di Fontecchio a Città di Castello

Le terme di Fontecchio sono le più note dell’Umbria. Qui potete godervi bagni termali, trattamenti benessere, una zona fango e una piscina all’interno di un parco secolare.

Terme di Santo Raggio ad Assisi

Anticamente note come Santureggio e note già dal II secolo a.C., queste terme sono a brevissima distanza dal centro storico di Assisi.

Terme Francescane a Spello

Conservano la struttura delle antiche terme romane e si trovano alle pendici del Monte Subasio, immerse nel verde. Regalano tre piscine d’acqua calda, cascate e idromassaggio.

San Gemini a Terni

Le terme di San Gemini sono note per le acque salutari ma si trovano anche in un contesto spettacolare, all’interno del Parco delle Fonti.

Terme nelle Marche

Ecco quali sono:

Terme di Frasassi a Genga

Associate un pomeriggio rilassante alle terme alla visita mattutina delle celebri grotte di Frasassi: sarà una giornata indimenticabile. L’acqua termale offre trattamenti benefici per le vie respiratorie ma anche trattamenti di bellezza grazie agli impacchi con i fanghi.

Pitinum Thermae a Macerata Feltria

Il borgo di Macerata Feltria ha origini medievali e sorge nel cuore del Montefeltro, sulle rive del fiume Apsa. Qui si trova una sorgente naturale che regala un’esperienza di profondo benessere.

Acquasanta Terme

Note già ai romani con il nome Ad Acquas, queste acque termali hanno proprietà eccellenti.

Potete semplicemente godervi un’immersione nell’acqua calda oppure scegliere getti cromatici, sauna, bagno turco, idromassaggio e fanghi.

Terme in Abruzzo

Dove si trovano:

Terme di Caramanico

Si trovano nel Parco Nazionale della Majella e sono l’ideale per godersi una pausa rigenerante in uno splendido contesto naturale incontaminato, a 650 metri di quota. 

Terme di Popoli

A breve distanza da Caramanico ci sono anche le terme di Popoli, a cavallo tra il Parco Nazionale della Majella e il Parco Regionale Sirente-Velino, tra le verdissime colline abruzzesi.

Terme in Molise

In Molise:

Terme di Sepino

Incastonate nella natura incontaminata dei monti del Matese, le terme di Sepino si trovano vicino il piccolo borgo omonimo. Sono ideali per rigenerare la mente insieme al corpo. Qui l’acqua sgorga dalla millenaria sorgente Tre Fontane.

Terme di Castelpetroso

Il centro termale si trova a breve distanza dalla Basilica dell’Addolorata di Castelpetroso, una meraviglia architettonica da visitare con calma dopo una sessione di relax profondo.

Terme nel Lazio

Bullicame a Viterbo

Il nome deriva dal verbo bullicare, che significa bollire, visto che ci si immerge letteralmente in una vasca di acqua calda. Di fianco c’è la vasca di acqua fredda, sono entrambe accessibili gratuitamente.

Terme del Bagnaccio

Qui potete scegliere tra sorgenti ipertermali, con acqua che sgorga a circa 65°, e sorgenti ipotermali, con temperature più moderate tra i 23° e i 29°.

Piscine Carletti a Viterbo

L’acqua termale che sgorga in questo luogo è ricca di sali minerali e oligoelementi. Sono due le sorgenti, con temperatura di 58°. Abbastanza per rilassarsi fino all’anima.

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