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Il settore non residenziale è in crescita, a confermarlo sono le oltre 68mila compravendite effettuate nel 2022 e i 18,2 miliardi di euro messi in circolazione. Per la precisione sono stati venduti:
- oltre 13mila uffici:
- circa 39mila negozi;
- oltre 16mila unità nel settore produttivo.
Rispetto all’anno precedente il valore complessivo degli scambi è circa dell’8,5% in più.
Rapporto immobiliare non residenziale
L’Osservatorio del Mercato Immobiliare e l’Agenzia delle Entrate in collaborazione con l’Associazione Italiana Leasing (Assilea) hanno reso noto in un convegno online il nuovo Rapporto immobiliare non residenziale sugli immobili a destinazione terziaria, commerciale e produttiva.
Questo mostra diversi dati interessanti, come il fatto che nel 2022 nei tre comparti terziario, commerciale e produttivo sono state compravendute oltre 68mila unità.
L’incremento più importante è stato registrato dagli uffici con un +27,9%, in particolare l’aumento delle transazioni risulta:
- più marcato al Centro (+11,6%);
- nettamente positivo a Nord Est (+6,6%) ;
- lievemente positivo nelle Isole (+2,8%);
- stabile al Sud (+1,0%).
In merito ai negozi invece è possibile riscontrare che:
- più del 30% delle compravendite nazionali si concentra solo nel Nord Ovest;
- i tassi di variazione più significativi si sono verificati nelle Isole (+9,4% rispetto al
- 2021) e al Sud (+8,1%).
Focus sul leasing immobiliare
Il Rapporto dedica poi un approfondimento al settore del Leasing immobiliare mettendo in evidenza sia un generale lieve rallentamento sia, in controtendenza, una crescita del comparto “da costruire”:
- a Nord Ovest, nonostante qui si sia concentrato il 36,1% dei finanziamenti, si è registrata una diminuzione del 9,8% rispetto all’anno precedente;
- nel Sud è stata registrata una flessione del 7,7%;
- nelle Isole si è presentata la flessione più significativa (-42,8%);
- nel Nord Est si è verificata una crescita dell’1,3%;
- nelle regioni del Centro è stato riscontrato il miglior tasso di crescita (12,6%).
Centro e Nord Est
In merito alle aree del Centro e del Nord Est nel 2022 sono stati stipulati 3.105 contratti di leasing immobiliare dal valore complessivo di 2,8 miliardi di euro. Risultato che rispetto al 2021 riporta una lieve flessione (-3,4%), ma come sopra accennato con segnali positivi:
- per il settore degli immobili da costruire (+5,6%);
- per il comparto industriale (+0,8%).
Dal punto di vista delle destinazioni d’uso:
- il leasing su immobili industriali (che rappresenta il 56,5% del mercato) riporta una crescita del +0,8%;
- il leasing su immobili commerciali (che rappresenta il 24,9% del mercato) mostra una diminuzione dell’8,7%.
Anche le operazioni su immobili ad uso ufficio mostrano un netto calo (-26,2%).