Ogni angolo dell’Italia è puntellato di opere d’arte senza tempo, testimonianza di una cultura e di una storia antica, che rendono il nostro Paese tra le mete più attrattive al mondo.
Anche la toponomastica delle città italiane è estremamente variegata e riflette le radici e l’identità di ogni luogo. Vi siete mai soffermati sui soprannomi con cui sono conosciuti i più importanti centri urbani del Belpaese?
Ciascuno ha un aneddoto affascinante dietro la sua origine. Scopriamo di più.
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Bologna: “La Dotta”, “La Rossa”, “La Grassa”
Per la sua antica tradizione accademica, Bologna è conosciuta ai più come “La Dotta”, soprannome che evidenzia l’importanza della cultura e dell’istruzione nel capoluogo.
La città è, infatti, sede dell’università più antica d’Europa (ha ospitato uno dei primi atenei del mondo occidentale). Il centro emiliano si distingue anche per altri due soprannomi:
- “La Rossa”: deriva dai mattoni utilizzati nella costruzione degli edifici storici, che conferiscono una tonalità rossastra all’intero paesaggio urbano (l’appellativo si riferisce anche alle tendenze politiche progressive e di sinistra della città);
- “La Grassa”: richiama la rinomata tradizione culinaria, che offre una vasta gamma di piatti prelibati e si presenta come particolarmente ricca e abbondante.
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Napoli: “Partenope”
La patria della pizza incanta con il suo pittoresco golfo, cantato sin dall’epoca degli antichi Greci. Napoli è soprannominata “città partenopea” perché, secondo la leggenda, proprio sulle sue coste si sarebbe arenata la sirena Partenope, gettatasi in mare dopo il rifiuto di Ulisse e riemersa lì dove sorge il capoluogo campano.
Un soprannome poetico e suggestivo, che evoca lo stretto legame tra la città e la mitologia.
Genova: “La Superba”
Il suo soprannome è parte integrante della sua storia e della sua identità: frutto della penna di Petrarca, fortemente colpito, in uno dei tanti viaggi, dalla ricchezza e della maestosità della città.
Genova è definita dal poeta “La Superba”, epiteto che sottolinea alla perfezione la grandezza e l’orgoglio dell’antica Repubblica Marinara, anche per il suo dominio sul mare.
Roma: “Città Eterna”
Caput Mundi e Città Eterna: questi i soprannomi più conosciuti per la capitale, centro del mondo e città senza tempo, dall’indescrivibile importanza storica, culturale, architettonica e religiosa.
Una grandezza che attraversa i secoli.
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Venezia: “La Serenissima”
La città dei canali e delle gondole è definita “La Serenissima”, soprannome che ben riflette il periodo di pace e prosperità della Repubblica di Venezia, quando controllava importanti rotte commerciali nel Mediterraneo.
