La cucina è senz’altro uno degli ambienti più importanti di una casa: ci si passa molto tempo, si cucina, si consumano i pasti, si sta insieme alla famiglia.

Per questo motivo, la scelta della tipologia e della disposizione degli arredi e la progettazione dello spazio abitativo di questo ambiente risultano molto importanti quando si ristruttura un’abitazione.

In base alle esigenze degli abitanti della casa, allo spazio di cui si ha bisogno e al tipo di uso che si fa di questo ambiente, ci si può orientare verso una cucina aperta oppure chiusa.

Vediamo vantaggi e svantaggi di entrambe le soluzioni e come scegliere.

I vantaggi della cucina aperta

I vantaggi della cucina aperta sono molteplici:


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I vantaggi della cucina chiusa

Anche la scelta della cucina chiusa presenta numerosi vantaggi:

Gli svantaggi della cucina chiusa

Anche la cucina chiusa presenta però degli svantaggi:

Il compromesso della cucina aperta in parte

Se non si sa decidere quale delle due soluzioni scegliere o se si vuole un’alternativa diversa, si può optare per una cucina aperta in parte, vale a dire separata dal soggiorno ma non completamente.

Questo risultato si può ottenere con una porta scorrevole che all’occorrenza potrà essere chiusa, oppure con un mobile che funga da parete divisoria, oppure ancora con la presenza di una apertura parziale, una sorta di finestra dotata di piano d’appoggio o bancone, che in caso di necessità si potrà schermare alla vista. 

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