Avete mai sentito parlare di cucina freestanding? Forse questa dicitura non vi suonerà familiare, ma siamo – quasi – certi che vi basterà vedere uno dei mobili da cucina che uniscono un piano dedicato ai fornelli nella parte superiore a un forno nella parte superiore, per farvene ricordare. Questa soluzione non è infatti nuova e, molto utilizzata in passato, sta tornando in voga.
Cos’è una cucina freestanding?
Una cucina freestanding è un’alternativa al concetto tradizionale di cucina integrata, in cui gli elettrodomestici, i mobili e le superfici di lavoro sono interamente incassati nella struttura della cucina stessa e fissati alle pareti. Al contrario, una cucina freestanding presenta mobili e elettrodomestici che sono indipendenti e possono essere posizionati liberamente nello spazio, senza essere fissati alle pareti circostanti. Il termine freestanding (che può essere usato anche per la vasca da bagno) deriva infatti dall’aggettivo inglese “free”, libero, e dal verbo “stand”, stare, e significa quindi “che sta liberamente”.
Un viaggio nel tempo e una soluzione pratica
Le cucine freestanding ci fanno viaggiare nel tempo e ci riportano a case di campagna e dimore storiche dove era facile trovare questa tipologia di cucina. Il loro fascino è indiscutibile, ma rappresentano anche una valida soluzione in ambienti dove gli spazi sono ridotti.
Come arredare una cucina freestanding
Uno spazio flessibile
Il sapore vintage delle cucine freestanding le rende perfette per essere abbinate a mobili “autonomi” come credenze e madie, sfuggendo dall’idea di cucina cui siamo maggiormente abituati oggi, in cui gli elettrodomestici sono a incasso e lo spazio è scandito dai pensili. Grazie alla cucina freestanding è possibile creare ambienti mutevoli, con i vari elementi di arredo che possono essere spostati liberamente per creare layout personalizzati e flessibili.
Spazio a elettrodomestici e accessori
La scelta di elettrodomestici dal sapore vintage, magari colorati e dallo stile riconoscibile, può contribuire a rendere accattivante il design, accentuando i tocchi in stile retrò. Lo stesso vale per gli accessori, da lasciare appesi alle pareti per richiamare atmosfere antiche.
Materiali naturali
La scelta di materiali come legno massello, pietra naturale e metallo per i mobili e le superfici di lavoro contribuisce a creare un’atmosfera calda e accogliente che ben si lega allo stile vintage della cucina freestanding.
