Entra in vigore il Decreto Aiuti, convertito definitivamente in legge il 15 luglio 2022 e include novità in materia di cessione del credito dei bonus edilizi e definizione di ristrutturazione edilizia. Ecco cosa c’è da sapere.

Il Decreto Aiuti proroga il Superbonus

Con il nuovo Decreto Aiuti viene prorogato di tre mesi il termine previsto per realizzare il 30% dei lavori effettuati sulle unità immobiliari dalle persone fisiche. Beneficiano dell’agevolazione Superbonus 110% lavori realizzati su edifici unifamiliari o plurifamiliari, a condizione che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno: ok quindi al bonus per le villette.


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Le novità in materia di cessione del credito

La nuova legge interviene anche in materia di cessione del credito: alle banche e alle società appartenenti a un gruppo bancario iscritto all’albo tenuto dalla Banca d’Italia è sempre consentita la cessione a favore di soggetti diversi dai consumatori o utenti, quindi società, professionisti e partite Iva (con la sola eccezione dei consumatori). 

Definizione di ristrutturazione edilizia

Viene estesa inoltre la previsione della necessità del permesso di costruire anche agli interventi di ristrutturazione edilizia che abbiano ad oggetto beni immobili tutelati, aventi valore estetico o punti panoramici accessibili al pubblico. C’è, però, una condizione: tali interventi devono comportare una demolizione e ricostruzione con modifiche della sagoma, dei prospetti o delle caratteristiche volumetriche e tipologiche dell’edificio, degli incrementi di volumetria

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