Tutti quanti ormai possiedono tantissimi apparecchi elettronici, dal computer portatile al tablet, dal notebook allo smartphone, fino ai reader per e-book. Ciò si traduce nella presenza nelle case e negli uffici di una grande quantità di caricabatterie e di cavi elettrici per l’alimentazione di questi dispositivi.
I cavi elettrici per ricaricare gli apparecchi si rompono spesso e vanno sostituiti. Ma come e dove smaltire i cavi rotti che non servono più?
Vediamo dove buttare i cavi elettrici del caricabatterie per non inquinare l’ambiente.
Perché è importante smaltire i cavi in modo corretto
La grande quantità di cavi esistenti per la ricarica dei dispositivi elettronici e la loro sostituzione per motivi di usura e rottura possono diventare un serio problema ambientale.
Se non si sa dove buttarli una volta esaurito il loro uso e se essi non vengono smaltiti correttamente, ciò potrebbe determinare un aumento dell’inquinamento globale e anche lo spreco di risorse.
Infatti, all’interno dei cavi vi sono delle componenti di rame, che, se raccolte, possono essere riciclate e riutilizzate.
Un errore comune è quello di gettare i cavi elettrici nei contenitori per i rifiuti urbani, per esempio nella raccolta dell’indifferenziata.
Un altro sbaglio è quello di ammassare in armadi, cassetti o ripostigli delle case questi cavi perché non si sa dove buttarli: in tal modo, però, si impedisce il recupero delle parti utili.
Dove smaltire i cavi elettrici
Come per le altre tipologie di rifiuti, quali la carta, l’umido o la plastica, è prevista una raccolta differenziata specifica anche per i rifiuti elettronici. Ciò vale sia per i cavi sia per altri prodotti di tipo elettronico.
Essi vanno smaltiti presso le isole ecologiche.
Per sapere dove si trovano, è possibile consultare il sito del proprio Comune di residenza. Una volta portati in questi luoghi di raccolta, i cavi, così come altre componenti di elettrodomestici e computer, vengono inviati presso appositi centri che estraggono il materiale riutilizzabile.
Qualora non sia presente un’isola ecologica nella zona di residenza, è anche possibile portare il materiale presso i negozi di elettronica nei quali si sono acquistati i prodotti nuovi e che sono obbligati a ritirare i rifiuti elettronici.
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