Collaboratrice di Immobiliare.it
Tra le detrazioni fiscali che rientrano nell’Ecobonus è presente anche quella relativa all’installazione sul tetto dei collettori solari. Ecco tutti i dettagli.
I pannelli solari termici sono dei dispositivi che trasformano le radiazioni solari in calore, trasferendolo in un accumulatore termico. In questo modo, viene prodotta dell’acqua calda in maniera “pulita” da impiegare ad uso sanitario, di riscaldamento o di raffrescamento della casa.
Per installare tale impianto, è prevista una detrazione pari al 65%, con un tetto massimo di euro 60.000 per unità immobiliare. È possibile scegliere tra lo sconto in fattura e la cessione del credito.
Possono beneficiare dell’incentivo tutti i contribuenti che hanno sostenuto delle spese relative alla riqualificazione energetica e che sono titolari di un diritto reale sulle unità immobiliari costituenti l’edificio.
Come riporta ENEA “È agevolabile l’installazione di collettori solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università”.
Gli edifici che, alla data d’inizio dei lavori, siano “esistenti”, ossia accatastati o con richiesta di accatastamento in corso, e in regola con il pagamento di eventuali tributi.
Ecco quanto riporta ENEA nel comunicato ufficiale: