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Il 16 dicembre 2022 è fissata la scadenza del saldo IMU 2022, la seconda rata relativa all’imposta municipale. Vediamo insieme chi deve pagarlo e in quali casi c’è un’esenzione.
Quando scade il saldo IMU 2022?
Tra le varie scadenze fiscali di questo mese, il saldo IMU 2022 è certamente la più imminente: bisognerà saldare l’imposta entro il prossimo 16 dicembre.
I contribuenti sono chiamati a pagare la seconda rata annuale, a conguaglio di quanto versato lo scorso 16 giugno.
Chi deve pagare il saldo IMU 2022?
L’imposta sul possesso di immobili deve essere pagata da:
- Proprietari di immobili, fabbricati, terreni e aree fabbricabili e, in generale, chi possiede la seconda casa;
- Titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie;
- Coniuge assegnatario della casa coniugale, a seguito di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio (solo nel caso di abitazione di lusso);
- Concessionario, nel caso di concessione di aree demaniali;
- Locatario per gli immobili concessi in locazione finanziaria.
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Scadenza saldo IMU 2022: chi è esonerato dal pagamento
Col Decreto Aiuti Quater, è stato esteso l’esonero della seconda rata dell’IMU anche agli immobili del settore dello spettacolo.
L’esonero spetterà anche ai fabbricati. In particolare:
- Colpiti dal sisma di Ischia nel 2017;
- Inagibili per il sisma in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, nel 2012;
- Inagibili per il sisma in Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio del 2014.
In più, è stata prevista la sospensione dei versamenti tributari per i soggetti che, in data 26 novembre 2022, avevano la residenza nel territorio dei Comuni di Casamicciola Terme di Lacco Ameno dell’isola di Ischia.
Saldo IMU 2022: come pagare
Il pagamento del saldo è eseguito con eventuale conguaglio, sulla prima rata versata. Bisognerà pagare entro il 16 dicembre, mediante:
- Modello F24;
- Bollettino postale;
- PagoPA.
Il versamento deve essere eseguito a favore del Comune in cui è ubicato l’immobile, a cui l’IMU si riferisce, indicando il relativo codice catastale.