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Giornalista
Se state pensando alle prossime gite fuori porta da organizzare, il delizioso borgo di Spello, in Umbria, potrebbe proprio fare al caso vostro. Questa località, che sorge ai piedi del Monte Subasio, ha nella bellezza uno dei suoi punti di forza da sempre e fa parte dei “Borghi più belli di Italia”.
Nel 41 a. C., Ottaviano Augusto si impadronì di questa città che era antico centro umbro e ne fece la Colonia Iulia Hispellum: la Splendidissima Colonia Iulia, com’è chiamata in diverse iscrizioni, dotata di mura, terme, teatro e impianto urbanistico giunti sino a noi. Per viaggiare anche nell’epica, ricordiamo che il nome deriva dal suo mitico fondatore, Ispeo Pelisio, uno dei compagni di Enea, perdutosi durante il viaggio.
Il fascino di questo borgo non è dato solo dalle origini romane: in età medievale Spello ha infatti aggiunto nuovi tesori, come i tre rosoni che occhieggiano dalle chiese, il crocifisso giottesco, i dipinti.
In tempi più recenti, la sua fama è stata legata alla presenza dei fiori. In primavera è infatti ancora più facile restare incantati dal suo fascino: alle finestre, sui balconi, davanti alle porte delle sue case, in ogni angolo trovano posto vasi di terracotta contenenti fiori colorati e Spello è anche conosciuta come il villaggio dei fiori.
Tutti gli amanti dei fiori e della natura si segnino in agenda questa data: 18 – 19 giugno 2022. Quest’anno sarà infatti il terzo fine settimana di giugno a far vivere le emozioni delle infiorate, un appuntamento che ha reso celebre la località.
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