Link copiato!
Link copiato!
porta finestra
Ristrutturazione 28 marzo 2022

Ecco cosa serve per trasformare una finestra in porta-finestra


Trasformare una finestra in porta-finestra è una manutenzione straordinaria che modifica il prospetto dell’edificio. Per il CdS il lavoro va comunicato nella Scia.
author-avatar
Linda Compagnoni

Collaboratrice di Immobiliare.it

Svolgendo lavori di ristrutturazione è possibile che si desideri modificare diversi ambienti di casa e che i vari lavori abbiano bisogno di differenti abilitazioni e documenti. Per esempio sostituire una finestra con l’apertura di una porta-finestra, può sembrare un cambiamento da poco, ma non è così.

Da finestra a porta-finestra

Aprire una porta-finestra al posto di una semplice finestra è un intervento pesante che necessita della Scia o, al contrario, se non visibile rientra nel range dell’edilizia libera? Secondo il Consiglio di Stato è necessaria la Scia, vediamo perché.

Con la sentenza 467/2022 i giudici si sono espressi sul ricorso contro l’ordine di ripristino emesso dal Comune sostenendo la necessità della Scia.

Il parere del Comune

L’argomento delle contestazioni svolte dall’Amministrazione riguardano una serie di interventi realizzati senza alcun permesso, tra i quali compare la modifica di due finestre in porte-finestre.
 
Dove scatta l’illegittimità del lavoro? Secondo il Comune, dal momento che la trasformazione non era stata indicata nella Scia, l’intervento risulta illegittimo.

La risposta del responsabile

Il responsabile risponde spiegando di aver agito nell’ambito dell’edilizia libera dal momento che l’intervento, che vede semplicemente rimossa la “veletta” sotto il parapetto, risulta quasi invisibile.

Sostiene, inoltre, che l’impatto del lavoro svolto sia sul prospetto sia sulla sagoma risulti nullo e che quindi il lavoro sia legittimo, tanto più che non ha interessato muri portanti.

Il responso dei giudici

Secondo il responsabile il lavoro non ha influito sull’edificio, ma il parere dei giudici è differente: il CdS ha affermato che tra gli interventi di edilizia libera, contenuti nell’articolo 6 del Testo unico dell’edilizia (DPR 380/2001), non sono previste trasformazioni di finestre in porte-finestre, quindi le argomentazioni del responsabile non hanno rilevanza.  Si tratta, infatti, di una modifica dei prospetti che deve essere considerata come una manutenzione straordinaria e quindi indicata nella SCIA. Il CdS ha quindi respinto il ricorso.

Iscriviti alla newsletter per tenerti aggiornato sulle nostre ultime news
Articoli più letti
Guide più lette
Contatta la redazione
Per informazioni, comunicati stampa e richieste scrivici a redazione@immobiliare.it