Collaboratrice di Immobiliare.it
Com’è la casa del futuro? Certamente attenta ai consigli di arredamento degli esperti, ma con un occhio di riguardo alle ultime soluzioni tecnologiche. Secondo quanto emerso dal CES 2021, tra le maggiori manifestazioni in ambito tecnologico, non ci sono dubbi: l’immobile da sogno per le famiglie di oggi non ha solamente elettrodomestici di ultima generazione, ma dispone di un sistema di domotica avanzato e di soluzioni hi tech in grado di aumentare il comfort abitativo, senza compromettere estetica e design.
Non solo assistenti vocali, come gli ormai celebri Google Nest e Alexa, ma veri e propri dispositivi capaci di regolare l’ambiente domestico nei suoi vari aspetti. Ecco una delle ultime tendenze emerse durante il CES, dove compaiono piccoli meccanismi in grado di guidare l’illuminazione, la climatizzazione e persino la pulizia degli ambienti domestici. Un esempio? I sanitari smart ideati da Kohler, che propone anche una vasca da bagno in grado di predisporre le sue funzioni attraverso un comando vocale.
Dopo l’ultimo anno caratterizzato dall’emergenza sanitaria Covid-19 tra i principali desideri delle famiglie troviamo quello di investire maggiormente nella sicurezza del proprio spazio domestico. A conferma di ciò le molte proposte in occasione di CES di serrature digitali controllabili da remoto, ma anche sistemi di purificazione dell’aria.
Grande evoluzione per gli elettrodomestici, che si fanno sempre più hi tech e amano l’ambiente, come Lasso, uno speciale dispositivo che, grazie ai suoi sensori, è capace di riconoscere i vari materiali separandoli e riciclandoli in totale autonomia.
Lo spazio domestico del futuro però non potrà prescindere anche dagli aspetti collegati alla robotica; menzioniamo Moflin, uno dei progetti premiati in occasione dell’ultimo CES: una sorta di palla di pelo dotata di intelligenza artificiale che, grazie ad uno speciale algoritmo capace di raccogliere informazioni dalle interazioni umane, si propone di essere un’alternativa agli animali domestici.
di Francesca Lauritano