La Bouganville (detta anche Buganville Bougainvillea), con la sua esplosione di colori vivaci e la sua naturale eleganza, adorna pergolati e terrazzi di tutto il mondo. Questa pianta rampicante arricchisce gli spazi esterni con fioriture rigogliose e coloratissime. Tuttavia, la sua coltivazione e la sua cura richiedono una certa attenzione e conoscenza dei suoi bisogni specifici.

In questo articolo, esploreremo i segreti per coltivare e far crescere la Bouganville in tutta la sua bellezza, offrendo consigli pratici e suggerimenti per garantire che questa meravigliosa pianta possa sbocciare florida e generosa nel vostro giardino.

La Bouganville: provenienza e simbologia

La Bouganville, originaria del Sudamerica e facente parte della famiglia delle Nyctaginaceae, vanta una varietà sorprendente con fino a 300 specie diverse. La sua presenza è tipica delle zone temperate e soleggiate. I suoi rami sono flessibili e spinosi, i piccoli fiori bianchi o gialli sono circondati da foglie (chiamate brattee) vivacemente colorate di fucsia o viola.

La Bouganville è simbolo di accoglienza e passione. Oltre al suo significato estetico, questa pianta porta con sé auspici di protezione, fortuna e prosperità. Secondo credenze antiche, piantare la Bouganvillea fuori dalla propria abitazione può allontanare le energie negative e attirare la buona sorte.

Regalare questa pianta è un augurio per una vita lunga e prospera, perciò è un dono particolarmente adatto per una nuova abitazione. Esiste la credenza che bruciare una Bouganville regalata possa aiutare a ritrovare la retta via in caso di smarrimento e di dissidi interiori. 


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Come prendersi cura della Bouganville

Questa pianta è tipica delle zone mediterranee, perché ama il clima mite e il sole. Sopporta bene le alte temperature e la posizione privilegiata è quella in pieno sole. Il terreno ideale prevede un mix di torba e terriccio, a cui aggiungere uno strato che tenga la pianta al riparo dai ristagni d’acqua.

La Bouganville richiede abbondanti e frequenti annaffiature durante il periodo estivo, aspettando però che il terreno abbia assorbito tutta l’acqua. Le annaffiature sono da ridurre drasticamente durante l’inverno, periodo in cui la Bouganville andrà annaffiata solo quando il terreno risulterà completamente asciutto. 

La fioritura della Bouganville

Di solito, la Bouganville fiorisce durante la primavera e l’estate, quando le temperature si alzano e le giornate diventano più lunghe. Nelle regioni tropicali e subtropicali, grazie alle condizioni perfette per la fioritura di questa pianta, può addirittura fiorire per tutto l’anno. 

Per incoraggiare una rigogliosa fioritura della bouganville, è consigliabile concimare settimanalmente con un biostimolante ricco di nutrienti essenziali come zinco, azoto, fosforo, potassio e ferro. Inoltre, essendo una pianta rampicante, i suoi fiori si svilupperanno meglio se i supporti dei rami saranno robusti. Verso febbraio, una potatura accurata può infondere nuova vitalità alla pianta, preparandola al meglio per la stagione di fioritura imminente.

Aspetti a cui fare attenzione

Ci sono delle condizioni che possono causare problematiche alla pianta. La Bouganville soffre innanzitutto le gelate e i venti freddi; è per questo motivo che, durante la stagione invernale, è meglio metterla al riparo con dei teli.

Altro aspetto a cui prestare attenzione è il possibile ristagno di acqua tra una innaffiatura e l’altra: come ogni pianta, il marciume radicale può essere dannoso. I parassiti che più sovente attaccano la pianta sono gli afidi e la cocciniglia, che possono creare sofferenza alla Bouganville.

Tuttavia, se si prestano le accortezze necessarie, la Bouganville è una pianta robusta e resistente, in grado di donare colore e vivacità ai vostri giardini. 

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