È bello vedere che all’interno di un condominio, tutti gli appartamenti hanno sui balconi lo stesso tipo di tenda, uniforme nei colori e nei formati.
Già solo per una questione squisitamente estetica, ci si può immaginare che volendo installare una tenda sul proprio balcone e vivendo in un condominio si debba rispettare il regolamento del medesimo. Ma non tutti la pensano allo stesso modo.
Per fare chiarezza, vediamo tutto ciò che c’è da sapere sulle tende da balcone all’interno del condominio e se vi sono delle regole da rispettare, quali siano.
La normativa sulle tende in condominio: devono essere tutte uguali?
Riguardo alle tende da balcone all’interno di uno stesso condominio, la normativa prevede che debbano essere uguali per tutti.
Se dovesse esserci un condomino che voglia installare tende di colore, misura o formato diverso, deve chiederne il permesso all’assemblea dei condomini che deve essere convocata direttamente dal proprio amministratore.
Come richiedere l’installazione di una tenda per balcone
Le tende in condominio possono essere installate senza chiedere permessi al comune, ma occorre sempre chiedere il permesso all’assemblea.
In genere, non vi sono quasi mai problemi, a meno che il regolamento non preveda altro.
Tende da balcone: caratteristiche e requisiti
Le tende per balcone in un condominio devono rispondere a dei requisiti specifici:
- essere a marchio CE;
- avere nome e indirizzo del fabbricante;
- essere dotate di manuale per l’uso e la manutenzione;
- devono avere tessuti impermeabili, robusti, resistenti agli agenti; esterni e agli strappi e in grado di schermare i raggi UVA.
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Colore e misura delle tende da sole: cosa considerare
Riguardo a misura e colore, secondo la normativa si devono uniformare ad un unico modello adottato dal condominio. Se si volesse fare diversamente, è fondamentale avere l’approvazione in assemblea.
In ogni caso, anche se il regolamento condominiale non prevede alcuna regola specifica rispetto alle tende da balcone, è doveroso scegliere colori e modelli di tende da sole che non ledano il decoro dell’edificio.
Infatti, in proposito, la Corte di Cassazione ha specificato che, affinché un edificio sia di decoro, non occorrono fregi e decorazioni particolari, ma bastano tende che abbiano una linea semplice e armoniosa.
In questo senso, il colore delle tende dovrebbe essere sempre adattato al colore della facciata dell’edificio. Solo in questo modo, è possibile creare l’armonia e la sintonia prevista dalla legge, evitando di creare effetti cromatici di cattivo gusto.
Ovviamente, nel caso vi siano delle regole già stabilite è chiaro che bisogna attenersi alla scelta precedentemente effettuata dagli altri condomini.
*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.
