Collaboratrice di Immobiliare.it
Come si realizza una veranda in legno, quanto costa e che permessi servono? In questo articolo, ecco quello che si deve sapere prima di installare una veranda in legno a casa.
Solitamente, le verande sono costruite utilizzando legno massello – costoso, massiccio e rustico – oppure il legno lamellare, composto da almeno tre strati sovrapposti di legno e resistente alle intemperie.
Una volta deciso quale materiali usare, anche a seconda del budget di cui si dispone, il passo successivo è verificare quali permessi servono e le normative da rispettare.
Leggi anche: VERANDA ABUSIVA: COME CAPIRLO E COSA FARE?
Per sapere quali permessi richiedere per la realizzazione di una veranda, occorre fare una distinzione tra struttura fissa e struttura amovibile: sulla base di questa differenziazione, variano anche i permessi e le autorizzazioni.
Se la veranda è amovibile, ossia priva di parti che la ancorano al suolo, se ha un carattere di temporaneità e se si trova in un edificio autonomo, allora non occorre alcun permesso.
Leggi anche: COME SANARE UNA VERANDA ABUSIVA: QUANDO RICHIEDERE LA SANATORIA E QUANTO COSTA
Tra tutti i materiali da utilizzare per la realizzazione della veranda, il legno è quello più pregiato e resistente, ma anche il più costoso: il prezzo al metro quadro di una veranda in legno va dai 350 ai 500 euro, a cui aggiungere il costo degli infissi.
Al netto del costo, la veranda in legno è una scelta sostenibile ed ecologica.
Altre soluzioni green sono le serre bioclimatiche, strutture composte da serramenti apribili con taglio termico, che isolano dall’esterno grazie a materiali isolanti presenti nel telaio; oppure l’installazione di doppi o tripli vetri ad alta efficienza.