Collaboratrice di Immobiliare.it
La tendenza di ridurre sempre più lo spazio abitativo nasce da esigenze funzionali dovute a popolazione in continuo aumento e disponibilità abitative a volte non sufficienti, ma si è diffuso negli ultimi anni come trend sostenibile: ridurre lo spazio infatti corrisponde anche a ridurre l’impatto sull’ambiente. Vivere in uno spazio minimo diventa quindi una scelta di vita e non solo una costrizione.
A rendere il concetto ancora più diffuso e condivisibile è il progetto editoriale del titolo “Never Too Small – Reimaginig Small Space Living” nato in Australia per mostrare le piccolissime case di Melbourne e dare idee progettuali per renderle abitabili e funzionali. Il progetto ha presto conquistato tutto il mondo, da Youtube, a Instagram, a internet, alla versione su carta stampata.
Il libro di Joel Beath ed Elizabeth Price pubblicato per la casa editrice Smith Street Books, raccoglie diversi progetti di interior design dedicati ad appartamenti dal volume ridotto, che non superano mai i 50 metri quadri.
Never Too Small punta a dimostrare che le dimensioni dell’appartamento non rendono la sua abitabilità più confortevole, anzi piccole case progettate con cura sono testimonianza di come “vivere meglio non significhi vivere in grande”.
Il libro che è in vendita anche in Italia, è una raccolta dei progetti più interessanti pubblicati sull’omonimo sito che riguardano sempre e solo micro-appartamenti. Per ogni progetto il libro riporta planimetri dettagliate, immagini e render.
Un ottimo spunto creativo per architetti d’interni e appassionati del settore che troveranno in questo libro tante idee, spunti e anche nozioni tecniche per riuscire a trasformare piccoli spazi in case vivibili e confortevoli.
I progetti selezionati dal web, vengono nel libro catalogati in cinque sezioni, quasi un vademecum da tenere in considerazione se si arreda un appartamento di pochi metri quadrati, dall’importanza della luce, alla scelta dei materiali, ai colori da selezionare, agli arredi giusti per contenere senza togliere spazio.
Tra i progetti pubblicati sul libro abbiamo evidenziato alcune realizzazioni particolari, che offrono spunto ad architetti, arredatori e proprietari di casa.
Tra gli architetti selezionati dal progetto editoriale da Never Too Small sono presenti anche gli italiani Andrea Del Pedro Pera, Cesare Galligani e Umberto Maj che hanno dato vita allo studio Atomaa. Lo studio con sede a Milano si è da anni specializzato in microliving. Tra i progetti pubblicati sul sito la ristrutturazione di un appartamentino a Brera di 32mq, che punta a lasciare libero lo spazio centrale utilizzando arredi salvaspazio a misura.
Tra gli arredi salvaspazio più adatti per un microliving vi segnaliamo: