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La commissione Bilancio del Senato, riunita in sessione notturna, ha dato il via alle prime votazioni che hanno interessato i primi pacchetti di proposte di modifica del Ddl di bilancio esaminate in maggioranza, ossia circa 150 riformulazioni presentate finora.
Diverse le misure approvate in questa sede, dopo una lunga trattativa tra le forze di maggioranza e il ministero dell’Economia, in prima linea nella missione di individuare le coperture, e l’obiettivo è quello di chiudere entro la giornata, per inviare il testo in Aula giovedì 23 dicembre.
In arrivo ci potrebbe essere un fondo di solidarietà da 10 milioni di euro per il 2022 a favore dei proprietari di immobili residenziali non utilizzabili perché occupati abusivamente. Lo prevede un emendamento riformulato, approvato appunto dalla commissione Bilancio del Senato.
Un impegno in questo senso era stato richiesto al governo da parte di Fratelli d’Italia. Secondo la norma, le modalità di attuazione saranno dettate con decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con quello della Giustizia e con quello dell’Economia, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di Bilancio.
Abbiamo provato a cercare gli ultimi dati disponibili in materia di abusivismo e uno degli studi più recenti sul fenomeno, risalente al 2016, risulta essere l’analisi promossa da Federcasa, in collaborazione con VPSitex e con il supporto di Nomisma, sulle occupazioni abusive delle case popolari in Italia.
Secondo l’indagine sono 48mila gli alloggi occupati in Italia. Rispetto al totale delle abitazioni italiane il fenomeno dell’occupazione abusiva rappresenta circa il 6,4% del parco immobili nazionale. Le aree maggiormente interessate sono il Mezzogiorno (53,4%) e il Centro Italia (36,5%).
Le abitazioni che vengono occupate con forza rappresentano l’81% (circa 40 mila casi), mentre il rimanente 19% è invece occupato da persone che, nonostante non abbiano più diritti a stare nella casa, la occupano ugualmente.