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Dalla Cité Radieuse di Le Corbusier alla Villa Leoni di Pietro Lingeri: dormire in una casa firmata da un architetto famoso è possibile. Alcuni di questi edifici capolavoro, infatti, sono in affitto per brevi periodi. Vediamone 4, tra i più celebri.
La Unité d’Habitation di Le Corbusier si trova a Marsiglia, costruita tra il 1947 e il 1952. Il nome con cui questo complesso di appartamenti popolari è più noto, Cité Radieuse, si deve al fatto che è esposto al sole sia a ovest sia a est. Oggi il complesso è costituito da 17 piani e può ospitare fino a 1.600 persone, in 337 appartamenti di varie tipologie. Il prezzo, a notte, è di 90 euro per la singola, 190 per la doppia.
Ideato nel 1975 dall’architetto Antti Lovag su commissione del ricco industriale francese Pierre Bernard, questo stravagante edificio sarebbe dovuto diventare prima o poi una struttura ricettiva polifunzionale. Nel 1990, però, lo stilista Pierre Cardin lo acquista per farne la propria dimora estiva.
Oggi è di nuovo possibile soggiornare nel Palais Bulles, in Costa Azzurra: il prezzo è di 1000 euro a notte.
La Can Lis, costruita tra il 1971 e il 1972, è ritenuta uno dei capolavori dell’architettura del XX secolo: è situata su un’alta e ripida scogliera a strapiombo sulla costa a sud-est di Maiorca.
Can Lis si compone di quattro padiglioni, collegati da cortili, terrazze e portici, in un equilibrio di vuoti e pieni. Una notte in questa straordinaria architettura costa 350 euro.
Linee essenziali, no alla decorazione, uso di materiali locali: villa Leoni, a Ossuccio (Como), è un perfetto esempio di razionalismo firmato Pietro Lingeri. Venne progettata nel 1938 per la famiglia Leoni-Malacrida, proprietari di una fabbrica di dolci sulla riva ovest del lago di Como. Il prezzo per una notte a Villa Leoni è di 3000 euro.
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