Collaboratrice di Immobiliare.it
L’aumento di superficie o volumetria non rientra nella categoria del restauro e risanamento conservativo: si tratta di un intervento che trasforma l’edificio e, in quanto tale, richiede il rilascio del permesso di costruire.
Vediamo la differenza tra queste due tipologie di lavori.
Gli interventi di restauro e risanamento conservativo sono volti a conservare la struttura edilizia nella sua piena funzionalità e nel rispetto dei suoi elementi tipologici, formali e strutturali. Fanno parte della categoria interventi di:
L’aumento di superficie o volumetria, in quanto intervento che invece trasforma l’edificio, non può considerarsi nella categoria del restauro e risanamento conservativo. Ecco perché si richiede il rilascio del permesso di costruire: vale infatti il principio generale per cui, in presenza di trasformazione edilizia e urbanistica, è necessario il rilascio del permesso di costruire.
Il caso esemplificativo è quello che norma i soppalchi. È sempre necessario il permesso di costruire quando il rifacimento del soppalco comporta una sostanziale ristrutturazione dell’immobile preesistente, con incremento delle superfici dell’immobile e ulteriore carico urbanistico. Non richiede, invece, permesso di costruire un intervento su un soppalco di ridotte dimensioni che non incrementi la superficie dell’immobile.