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Tra i dipinti più celebri al mondo c’è senza dubbio la Monna Lisa, opera di Leonardo da Vinci.
Raffigurante la dama fiorentina “Lisa del Giocondo”, da cui il suo celeberrimo nome “La Gioconda”, è in mostra permanente al Museo del Louvre di Parigi.
La Gioconda in Italia ha rimesso piede solo una volta, nel 1911, per via di un furto ad opera di un impiegato italiano del Louvre, Vincenzo Perruggia. Tuttavia, non tutti sanno che una decina di anni prima di quest’opera, Leonardo Da Vinci realizzò la Prima Monna Lisa: il ritratto della dama fiorentina da giovane.
Ebbene, a partire da fine novembre si potrà ammirare questo dipinto anche in Italia. Vediamo dove e per quanto tempo verrà ospitata.
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La Prima Monna Lisa: la storia e gli studi
La donna rappresentata nel dipinto è Lisa Camilla Gherardini, divenuta Lisa del Giocondo dopo il matrimonio con il nobile fiorentino Francesco del Giocondo. Leonardo iniziò il suo ritratto a Firenze tra il 1503 e il 1506, proprio per volere del marito.
La dama fiorentina, rispetto all’opera esposta al Louvre e universalmente conosciuta come “La Gioconda”, appare nella prima rappresentazione appena più che ventenne.
Quest’opera prima, che nel corso degli anni ha ricevuto non poche critiche circa la sua reale attribuzione, è stata il focus di numerosissimi studi dei professionisti di storia dell’arte e di importanti test scientifici. Più di 40 anni di evidenze storiche e scientifiche hanno confermato l’attribuzione di questo dipinto a Leonardo Da Vinci.
Il quadro rispetta perfettamente i canoni della “Sezione Aurea” e della “Geometria Armonica” che il maestro applicava alle sue opere. Passato al vaglio di numerose tecniche di studio, il dipinto si dimostra datato correttamente; risale infatti agli anni di produzione testimoniati dai reperti storici.
Vi sono poi degli appunti dell’artista Raffaello che, studiando le opere di Leonardo da Vinci, disegnò una giovane Monna Lisa al centro di due colonne. Queste colonne non appaiono nella versione conservata al Louvre, appaiono bensì nella Prima Monna Lisa. Il disegno di studio di Raffaello è datato intorno al 1504, quindi diversi anni prima della commissione da parte di Giuliano de’ Medici della definitiva “Monna Lisa” (1513 circa).
In seguito, fu acquistata da un mercato di Isleworth e prese il nome di Monna Lisa di Isleworth.
Ad oggi, la Mona Lisa Foundation ha come obiettivo mostrare al grande pubblico quest’opera, e sostenere i numerosi studi a prova del fatto che il suo autore sia effettivamente Leonardo Da Vinci, nonostante i detrattori portino ancora avanti le loro tesi.
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La Monna Lisa in mostra: quando e dove vederla?
La Mona Lisa Foundation, in collaborazione con Sm.Art e WeAreBeside, presenterà la Prima Monna Lisa presso la sede della Società Promotrice delle Belle Arti del Parco del Valentino di Torino.
La struttura della mostra, articolata in otto gallerie, offre un percorso completo attraverso il mondo e l’arte di Leonardo, della Gioconda e del Rinascimento italiano. Il percorso è interattivo: verrà distribuito un tablet ciascuno, contenente un percorso audiovisivo e brevi filmati.
Questo approccio offre un’esperienza educativa e coinvolgente, consentendo al pubblico di immergersi nella storia e nell’arte legate a questa iconica opera d’arte. La mostra culmina infine con la visione del ritratto della Monna Lisa di Isleworth, in una sala dedicata e ospitato in una teca illuminata. Questo è il luogo in cui potrete ammirare l’opera di uno dei più celebri e affascinanti artisti di tutta la storia dell’arte e rimanere estasiati dalla perfezione delle proporzioni.
La mostra, della durata di circa un’ora, è adatta anche ai più piccoli: è stato studiato un percorso apposito per i bambini, per aiutarli ad approcciarsi al mondo dell’arte con divertimento e interazione.
La mostra è aperta dal 24 Novembre 2023 al 26 Maggio 2024, dal Martedì alla Domenica, dalle ore 10 alle ore 20. Sono previste delle aperture straordinarie in occasione dei festivi.