Dopo quella di Roma del 16 aprile, si è tenuta giovedì 18 aprile 2024 a Firenze la Conferenza Stampa del Gruppo Tecnocasa sul mercato immobiliare (sia residenziale che non) di Firenze nel secondo semestre del 2023, sul mercato creditizio italiano nel 2023 e sul mercato dei mutui in Toscana nel quarto trimestre del 2023. Durante l’evento sono stati presentati i dati elaborati dall’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa e da Kìron Partner SpA, società di mediazione creditizia del Gruppo Tecnocasa.

Come sta andando il mercato residenziale a Firenze

Nella seconda metà del 2023 i valori degli immobili residenziali nella città di Firenze sono aumentati dello 0,6%, un miglioramento rispetto al semestre precedente. Nelle zone del centro si registra un aumento dei prezzi del 3,1%. In un primo momento l’incertezza circa la possibilità di praticare affitti brevi aveva rallentato gli investimenti dei principali acquirenti della zona, ma ora la situazione sembra essersi sbloccata. I bilocali si affittano anche a 1200 euro al mese, mentre per quanto riguarda la compravendita si acquistano soprattutto case dalla metratura generosa (tra i 200 e i 250 metri quadri) o ereditate.

Nella macroarea di Poggio Imperiale-Bandino, i prezzi sono aumentati del 2,9%. Le quotazioni più alte si registrano a S. Marcellino, dove si trovano soprattutto terratetti, condomini e case bifamiliari che godono di una splendida vista sulle colline toscane circostanti. La media è di 4000 euro al metro quadro, ma si arriva anche a 4500 per soluzioni all’ultimo piano con terrazzo. Più a buon mercato gli immobili a Sorgane (2600 euro al metro quadro per un immobile di nuova costruzione), mentre per una soluzione intermedia si guarda soprattutto al parco dell’Arenella (3700 euro al metro quadro per un immobile in buono stato, 3100 per uno da ristrutturare).

Aumentano (ma solo dello 0,5%) i prezzi a Novoli, Careggi e Campo di Parte, soprattutto per la consistente domanda di immobili da mettere a reddito con finalità turistiche. Le case di nuova costruzione costano in media tra i 4000 e i 5000 euro al metro quadro. Stessa cifra anche nel quartiere Leopolda. A Campo di Marte, invece, i prezzi si aggirano intorno ai 3400 euro al metro quadro, con picchi di 4000-5000 euro per le case ristrutturate. A Oberdan-Mazzini i prezzi sono rimasti stabili.

Nella macroarea Isolotto si registra un leggero ribasso dei valori immobiliari, pari al -0,1%. A Isolotto i prezzi sono più contenuti rispetto a Isolotto-Vogel, perché l’area è meno servita, mentre a Isolotto Vecchio la domanda è più alta e i prezzi arrivano fino a 3000 euro al metro quadro.

Uno sguardo al mercato non residenziale

I prezzi e i canoni dei negozi a Firenze sono in ripresa, in particolare quelli ubicati nel quartiere San Lorenzo (dove sono partiti i lavori di ristrutturazione del complesso del Convento Sant’Orsola). Chi desidera aprire qui un’attività commerciale cerca soprattutto metrature comprese tra i 60 e gli 80 metri quadrati e doppie vetrine.

Non calano i valori degli immobili commerciali nel centro oltrarno (via Guicciardini, Ponte Vecchio, Borgo S. Jacopo), dove l’affitto di un negozio può costare anche 1100-1200 euro al metro quadro annuo. Resta sostenuta la domanda per investimento, a rendimenti annui lordi dell’8%.

Nella zona sud della città si registra un discreto movimento, dovuto anche all’insediamento del “Centro Sportivo Fiorentino” nel Comune di Bagni a Ripoli.

In difficoltà il settore commerciale in zona Baracca-Novoli per la carenza di domanda: molti negozi restano vuoti. Fanno eccezione piazza Dalmazia (240 euro al metro quadro annuo) e via di Novoli (120 euro al metro quadro annuo).

Gli uffici

In centro gli uffici risultano interessanti per gli investitori, perché possono essere sottoposti a un cambio d’uso da commerciale a residenziale. I canoni medi sono di 120 euro al mq annuo, i prezzi si aggirano intorno a 1000-1500 € al mq. Esiste una discreta domanda anche oltre le mura, in zona Sud.

Mercato dei mutui in Toscana e in Italia

Kìron Partner SpA – società di mediazione creditizia del Gruppo Tecnocasa – ha analizzato l’andamento dei finanziamenti finalizzati all’acquisto dell’abitazione concessi alle famiglie residenti sul territorio regionale nel quarto trimestre 2023. L’analisi fa riferimento al report Banche e istituzioni finanziarie, aggiornato e pubblicato da Banca d’Italia nel mese di marzo 2024.

In Italia i finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione negli ultimi tre mesi dello scorso anno sono stati 10.822,1 milioni di euro, pari al -15,8% (-2.032,5 milioni di euro) rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.

In Toscana, i finanziamenti sono stati 775,8 milioni di euro, -23,0% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente: è la quinta regione per totale erogato in Italia, con un’incidenza del 7,17%. L’importo medio del mutuo erogato alle famiglie toscane è di 124.071 euro, in diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2022 quando corrispondeva a 129.035 euro (dati dalle agenzia di mediazione creditizia Kìron ed Epicas).

Mercato creditizio

Nel 2023 le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto della casa per 41 miliardi e 241 milioni di euro, ovvero un calo del -25,4% rispetto al 2022 (-14 miliardi di euro). È quanto emerso dall’elaborazione dei dati Banca d’Italia effettuata da Kìron Partner SpA, società di mediazione creditizia del Gruppo Tecnocasa.

A Firenze sono stati erogati volumi per 240,9 milioni di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo
stesso periodo dell’anno precedente pari a -21,0%. Nei precedenti dodici mesi sono stati erogati 975,1
milioni di euro (-27,9%).

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