Collaboratrice di Immobiliare.it
Milano sarà teatro di uno dei più grandi progetti europei degli ultimi tempi e del primo nel suo genere in Italia. Lo scopo è rigenerare alcuni immobili per realizzare abitazioni di ultima generazione, a basse o zero emissioni, da porre in affitto a prezzi accessibili.
Le aree prese in considerazione per il progetto da 850 milioni sono Lambrate e Milano Sud, che saranno attrezzate anche con orti urbani e vertical farm.
Hines, la multinazionale che ha firmato il progetto, gode di un portafoglio di: 90 miliardi, 28 sedi e 198 progetti nel mondo, in Italia è guidata da Mario Abbadessa, in partnership con il fondo pensione olandese Pggm.
Oltre che co-investitore, Hines è lo sviluppatore del piano che porterà alla realizzazione di 1400 appartamenti. Abbadessa spiega che è proprio in Olanda che hanno trovato ispirazione per realizzare un progetto residenziale di questo tipo e che lo vogliono realizzare a Milano proprio a conferma del loro impegno per il futuro della città << una città nella quale – spiega il manager- abbiamo già investito oltre cinque miliardi di euro. Le 1.400 abitazioni fanno parte di un pacchetto di 5.000 unità residenziali che consegniamo alla città nel 2025. Questo nuovo piano abitativo, potremmo chiamarlo 4.0 ed è stato ideato secondo i criteri internazionali di elevata sostenibilità e con i servizi destinati a migliorare il benessere delle persone e delle comunità >>.
Il tema per Milano è cruciale dal momento che sta vivendo una grande emergenza abitativa, ma il modello che Hines intende realizzare è scalabile e quindi potrà essere d’interesse anche per altre città italiane.
Per sostenere le realtà locali, i lavori di rigenerazione degli edifici saranno affidati a studi italiani di architettura. La zona di Lambrate e due portafogli immobiliari a Sud della città, tra i Navigli e Porta Romana saranno le zone maggiormente investite dalla riqualificazione.
A Lambrate si interverrà su una superficie di circa 40.000 metri quadrati, un’area dismessa da più di 10 anni, nella quale verranno realizzati 8 nuovi immobili e 400 unità residenziali. Il tutto inserito all’interno di un parco attrezzato di 20.000 metri quadrati.
Il parco offrirà un hub culturale di 3.000 metri quadrati, dedicato alla socialità, alla salvaguardia dell’artigianalità e dell’imprenditorialità locale. Ospiterà poi spazi per il design, di showroom, laboratori, incubatori per giovani professionisti nel settore del tech e servizi medici di vicinato.
Nelle zone di Navigli e Porta Romana si investirà su 5 immobili spalmati su una superficie complessiva di oltre 40.000 metri quadrati sui quali verranno realizzate circa 450 nuove strutture. In zona Bocconi, dove Hines ha già realizzato una residenza per studenti, si appresta a riqualificare 9 edificiper 550 appartamenti in via Lampedusa.